Nel prossimo periodo, nelle regioni del Nord Italia, è prevista l’apertura di nuovi dark store. Tulips, un supermercato che opera nella zona romagnola e bolognese, ha molteplici obiettivi. Tra questi ci sono l’espansione delle zone di copertura delle consegne, il potenziamento dell’intelligenza artificiale e dell’efficientamento tecnologico, oltre all’avvio di nuove campagne di marketing.
Al fine di realizzare gli obiettivi preposti, leggiamo nelle notizie, verranno utilizzati anche dei capitali ottenuti dalla raccolta fatta sulla piattaforma Crowdfundme e che ha già superato i 3 milioni di euro. La raccolta è ancora in corso ed il termine è previsto la seconda metà di giugno ed il focus è quello di arrivare almeno a 4 milioni. Si tratta di un segno particolarmente evidente che, nei pensieri dei fondatori, lo sviluppo dell’e-commerce sia molto importante soprattutto dopo l’impulso ricevuto durante i periodi di lockdown. Secondo uno studio recente dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm del Politecnico di Milano, a causa dell’emergenza sanitaria, la domanda online di prodotti alimentari è aumentata in modo significativo, raggiungendo addirittura un incremento di dieci volte in alcuni casi, coinvolgendo 2 milioni di utenti in Italia. Grazie allo sviluppo di questa nuova tendenza e alla fiducia degli investitori, la società Tulips ha deciso di aprire 4 dark store nelle zone di Forlì-Cesena, Bologna, Ravenna e Rimini, e sta programmando un’espansione per coprire tutto il territorio italiano. Fondata nel 2019, la società conta attualmente più di 4.500 clienti al mese, con una media d’ordine di 75 euro.
L’obiettivo è quello di riuscire a raddoppiare il fatturato anche nei prossimi anni (si stima che nel 2022 sarà di 10 milioni e di 20 milioni nel 2023) riuscendo ad arrivare a 300 milioni nel 2026. Nel 2020, le casse della società hanno ottenuto una liquidità di 3 milioni, versati dalla holding Mth della famiglia Marchetti, di cui la metà sono stati utilizzati per il necessario aumento di capitale, utile allo sviluppo dei processi interni. La società sta provando a raccogliere almeno 30 milioni di euro, in ambito venture capitale, entro il 2030. Il principale punto di forza di Tulips riguarda sicuramente i magazzini hi-tech che rendono molto più efficiente il servizio offerto, ottimizzando il picking, a beneficio del consumatore. Tramite il Warehouse Management System vengono organizzati i magazzini in celle frigorifere e scaffali, in modo da conservare al meglio tutti i prodotti freschi. Viene inoltre garantito lo stoccaggio dei prodotti con ampi margini di vendita, rispetto ai competitor, con una redditività maggiore all’aumentare dei volumi. Verranno infine destinate nuove risorse sulla struttura, tecnologia IT, marketing e robotica.