Massimo Romagnoli, imprenditore originario di Capo d’Orlando, è oggi alla guida della DKS Eliquid GmbH, azienda con basi logistiche ad Amburgo e Mannheim attiva nella distribuzione di idrocarburi e nell’implementazione di soluzioni orientate alla sostenibilità. Il suo percorso nel commercio internazionale è iniziato alla fine degli anni Ottanta, con attività legate all’importazione di macchine agricole in Grecia, a cui sono seguite esperienze in settori come la produzione di gruppi elettrogeni, i trasporti internazionali e l’editoria.
Le tappe professionali all’estero, in particolare in Grecia e in Belgio, hanno contribuito a strutturare una visione manageriale attenta ai processi globali e all’evoluzione del mercato energetico europeo.
Dal 2024 Romagnoli detiene il 100% della DKS Eliquid GmbH e ha avviato un piano di sviluppo mirato alla transizione energetica. La società sta ampliando l’offerta legata ai biocarburanti, in particolare l’HVO (Hydrotreated Vegetable Oil), e ad altri prodotti bio derivati. L’obiettivo dichiarato è integrare progressivamente soluzioni a minore impatto ambientale all’interno della filiera distributiva tradizionale, adattandosi alle richieste di un mercato in trasformazione e alle politiche europee in tema di riduzione delle emissioni.

La strategia prevede un’estensione significativa della rete logistica in Germania. Oltre ai depositi di Mannheim e Wilhelmshaven, entro la fine del 2025 sono programmati tre nuovi hub ad Amburgo, Rostock e Duisburg. Questa infrastruttura consentirà alla società di operare su un perimetro geografico più ampio, migliorando i tempi di consegna e rafforzando la presenza nelle principali aree di transito energetico del continente.
La Germania rappresenta per DKS un punto centrale nella distribuzione verso Austria, Svizzera, Francia, Belgio e Lussemburgo.
A fianco della crescita infrastrutturale, la DKS sta sviluppando il progetto GreenFuel+, che introduce strumenti per la misurazione e la compensazione della carbon footprint dei clienti. L’iniziativa si colloca all’interno di una più ampia attenzione ai sistemi digitali per la tracciabilità dei carburanti e per il controllo delle emissioni, con l’obiettivo di accompagnare gli operatori della filiera verso modelli di consumo più sostenibili.
Sul piano istituzionale, Romagnoli è attivo da anni nei rapporti con le comunità italiane all’estero. Nel novembre 2024 è stato nominato Responsabile del Dipartimento Tematico Nazionale per i Rapporti con gli Italiani all’Estero di Alternativa Popolare, incarico conferito dal Segretario Nazionale Stefano Bandecchi e dal Presidente Paolo Alli. Il dipartimento ha la funzione di elaborare contenuti e proposte utili all’azione politica del partito, con particolare attenzione alle dinamiche delle collettività italiane nel mondo.
La nomina si aggiunge ai ruoli già ricoperti da Romagnoli nel Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, dove presiede la commissione dedicata alla promozione del sistema Italia.
Pur lavorando prevalentemente fuori dall’Italia, Romagnoli mantiene legami operativi con la Sicilia. Sono previste iniziative di confronto con realtà industriali dell’isola, tra cui la raffineria di Milazzo, nell’ottica di valutare possibili collaborazioni. La DKS sostiene inoltre attività sportive locali, tra cui l’Orlandina Calcio e la sua scuola giovanile.
L’insieme delle attività imprenditoriali e istituzionali colloca Romagnoli in una posizione che unisce gestione aziendale internazionale e impegno in ambito comunitario. Il lavoro alla guida della DKS procede parallelamente a quello nei rapporti con gli italiani all’estero, componendo un profilo che si muove tra industria energetica, sviluppo logistico e partecipazione alle politiche legate alle comunità italiane nel mondo.