eToro opera nel settore del trading online, con particolare attenzione verso il social trading. eToro non ha una sede in Italia, ma solo in territorio estero. Più precisamente, eToro presenta la sua sede legale nelle Isole Vergini Britanniche, mentre la sua sede centrale si trova nel Distretto Centrale di Israele. Inoltre, altre sedi di questa società internazionale di broker si trovano sulle isole Seychelles, in Gran Bretagna, Australia, Cipro e Stati Uniti. In Italia, eToro ha valore legale, poiché in possesso della licenza 2830, rilasciata dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB). In più, con eToro app, non importa il luogo fisico in cui ci si trova, perché i clienti potranno effettuare allo stesso modo tutte le operazioni di trading di loro interesse, in qualsiasi momento della giornata. Con eToro app, sarà possibile ricevere notifiche in tempo reale, così da monitorare in diretta l’andamento del mercato, le novità e le migliori occasioni, così da investire in modo adeguato e redditizio. Possono usare eToro app sia i possessori dei device Android, sia coloro che sono dotati di un dispositivo iOS. eToro inizia ad investire con soli 50€, mettendo a disposizione dei suoi clienti oltre 1.000 diverse occasioni di investimento (trading di CFD in azioni, valute, materie prime, indici, ETF, Smart Portfolios) e la possibilità di copiare le strategie degli investitori più esperti, perché tutti, specialisti e non, possano investire in modo sicuro, ma con successo.

Un’ altra modalità di trading online: lo scalping

Lo scalping è una strategia di trading di breve termine che mira a fare profitti sulla volatilità dei mercati finanziari. Un trader che segue questa strategia comprerà e venderà un titolo molte volte durante la giornata, cercando di realizzare profitti anche di pochi punti. Lo scalping si basa sull’idea che, sebbene la maggior parte dei movimenti di mercato tendono a essere di breve durata, possono produrre profitti significativi se colti in modo adeguato e corretto. I trader che utilizzano questa strategia cercano di trarre vantaggio dalle piccole, ma frequenti fluttuazioni dei prezzi dei titoli, prendendo decisioni rapide e spesso basate su dati tecnici. Il trading scalping può essere complicato e rischioso perché i trader devono prendere decisioni veloci e spesso basate su dati tecnici. I broker, poi, devono anche essere pronti a gestire volumi di trading molto elevati, poiché lo scalping richiede una gran quantità di scambi per vedere profitti significativi.

La capacità di gestire volumi elevati di trading è inoltre fondamentale per minimizzare le perdite, poiché i trader dovranno rapidamente entrare e uscire dal mercato, al fine di trarre profitto dalle piccole fluttuazioni dei

prezzi. Inoltre, gli scalper devono essere pronti a gestire la pressione psicologica associata al ritmo frenetico di questo stile di trading.

Nonostante le complicazioni e i rischi, i trader possono usufruire di una strategia di scalping proficua. Sulla base dei prezzi di chiusura e apertura, i trader possono calcolare i prezzi di stop o limite, stabilire quando entrare o uscire dal mercato e determinare il livello di rischio. Anche se le mosse sono rapide, lo scalper deve prestare attenzione ai movimenti di mercato in modo da poter prendere decisioni informate.

Come si diventa un broker finanziario?

Diventare un broker finanziario è un processo che richiede tempo, dedizione e determinazione. Si inizia con una formazione adatta, come una laurea in finanza o in economia. Se non si dispone di una laurea, è necessario ottenere una certificazione in finanza da una scuola specializzata. Al termine degli studi formativi, è necessario essere autorizzati dalla Financial Industry Regulatory Authority (FINRA). Il conseguimento della certificazione implica il superamento di un esame di licenza di base. L’esame può variare a seconda del tipo di licenza che si desidera ottenere, ma di solito include argomenti come trading, contabilità, investimenti, regolamentazione e leggi.

Dopo aver superato l’esame, la FINRA rilascerà la certificazione legale. In seguito, sarà importante acquisire esperienza lavorativa in una banca, in una società di consulenza finanziaria o presso un’altra organizzazione finanziaria. La pratica e l’esperienza aiuteranno i broker finanziari a comprendere le procedure e le regole in vigore nel settore finanziario, poiché essi sono tenuti anche a conoscere le leggi e i regolamenti vigenti, che disciplinano la complessa attività di investimento. Per mantenere la licenza, i broker finanziari devono anche partecipare a un certo numero di ore di aggiornamento e formazione professionale all’anno, grazie alla partecipazione a corsi obbligatori sull’etica, sulle leggi e sui regolamenti che regolano il settore. Gli sbocchi lavorativi per un broker sono soprattutto presso le organizzazioni finanziarie. La maggior parte di questi professionisti, infatti, lavora come consulente indipendente, fornendo supporto finanziario, consulenza sugli investimenti, sui prodotti e sulla gestione dei portafogli a favore dei loro clienti. Essere un broker finanziario può essere un lavoro molto gratificante, ma richiede studio, preparazione e formazione.